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Created 02/18/2020. Last updated 04-20-2023
LO SGUARDO DEL FIGLIO di Núria Añó. Traduzione di Elena Stella
Paula è una maestra della scuola materna che non può avere figli. Così, con il marito, adotta Daniel, un bambino con i capelli rossi. Dopo un po’ di anni, la madre biologica del bambino compare all’improvviso in quello scenario idilliaco, distruggendo la pace che aveva regnato fino a quel momento. Passando per diverse fasi, dall’arrivo del bambino in quella casa a quando diventa un adulto, Lo sguardo del figlio ci presenta diversi personaggi, come la nonna, una donna forte che nutre un grandissimo amore per il nipote e che, però, insieme a Paula, rappresenta la relazione problematica tra madri e figli; o Sophie, la ragazza che compare nel suo ingresso all’adolescenza.
Con un sottofondo di danza classica, assisteremo a una storia d’amore che lascerà un’impronta e con cui ognuno di noi ha più cose in comune di quello che pensa.
"Si tratta di una lettura molto interessante e che non ci lascia indifferenti: è un invito a riflettere in un mondo nel quale la banalità impera" -rivista letteraria L'Ull crític, 17-18
ESPAÑOL (LA MIRADA DEL HIJO) 2019 ISBN: 9781790867271 (Tapa blanda); 2020 ISBN: 9780463358542 (eBook); 2021 ISBN: 9798745859861 (Tapa dura)
PORTUGUÊS (O OLHAR DO FILHO) 2018 ISBN: 9781547546688 (eBook); 9781547548705 (Paperback)
FRANÇAIS (LE REGARD DU FILS) 2019 ISBN: 9781071501092 (eBook); 9781071503577 (Paperback)
Núria Añó (Lleida, 10 febbraio 1973) ha studiato Lettere Catalane e Lingua Tedesca. Concilia la scrittura con la traduzione, nonché con la partecipazione a congressi e borse internazionali, in cui è solita parlare delle proprie opere, di creazione letteraria, cinema e città, oppure in cui analizza l'opera di scrittori come Elfriede Jelinek, Patricia Highsmith, Karen Blixen, Salka Viertel, Alexandre Dumas (figlio) o Franz Werfel. Ha pubblicato il suo primo racconto all'età di diciassette anni e da allora i suoi testi sono stati pubblicati su libri e riviste come Dones i literatura a Lleida (1997); VIII Concurs de Narrativa Literària Mercè Rodoreda (1997); Estrenes (2005); Dossier sobre la vejez en Europa (2006); Escata de drac, n. 8 (2012); Des lettres et des femmes... La femme face aux défis de l'histoire (2013); Fábula, n. 35 (2013); Issue 3. Grief (2014); Resonancias, n. 127 (2014); Les romancières sentimentales: nouvelles approches, nouvelles perspectives, L'ull crític 17-18 (2014); Letralia, Año XX (2016); Cien años del Genocidio Armenio: Un siglo de silencio (2016); Revista Narrativas, n. 43 (2016); L'art de l'adaptation: féminité et roman populaire (2016); April Issue, Nebula (2017); Cine y Literatura. 21 años de Letralia (2017); The Mother Tongue in a Foreign Land (2017); Domuzime, n. 4 (2017); Revista Literaria Visor, n. 12 (2018); Exilios y otros desarraigos (2018); China Life magazine, n. 151 (2018); Shanghai Get-Together (2018); Mémoires et écrits de femmes: La création féminine revisitée (L'Harmattan, 2019) e su Agapè. De l'amour dans le patrimoine littéraire (L'Harmattan, 2019) e su Diccionari literari (Vibop, 2019). Alcuni dei suoi racconti, articoli e saggi sono stati tradotti in spagnolo, francese, inglese, italiano, tedesco, polacco, cinese, lettone, portoghese, olandese o greco.
Il romanzo Els nens de l'Elisa ([I bambini di Elisa] 2006) è stato terzo finalista del XXIV Premio per le Lettere Catalane Ramon Llull, cui sono seguiti L'escriptora morta ([La scrittrice morta] 2008), Núvols baixos ([Nuvole basse] 2009), La mirada del fill ([Lo sguardo del figlio] 2012) e El salón de los artistas exiliados en California ([Il salone degli artisti esiliati in California], 2020). Vince il XVIII Premio Joan Fuster per la Narrativa Città di Almenara ed è stata insignita delle prestigiose borse internazionali: Nuoren Voiman Liitto (Finlandia, 2016), Shanghai Writing Program (Cina, 2016), Baltic Centre (Svezia, 2017), IWTCR (Grecia, 2017) o Cracovia Città della Letteratura UNESCO (Polonia, 2018), Ventspils House (Lettonie, 2019) e IWP (Cina, 2020). Read more